Passa al contenuto principale

OrcaSlicer vs PrusaSlicer vs Cura - Comparing the Most Popular Slicers

· 17 minuti di lettura

OrcaSlicer, PrusaSlicer and the Cura slicer, are three of the prominent 3D printing slicers you can use today. They are all free to use, open-source, and equipped with exceptional features that enhance your 3D printing experience.

With all these similarities and options, it can get challenging to choose the slicer that fits your needs perfectly. Maybe OrcaSlicer has the features you like, but PrusaSlicer’s supports work better. Or Cura has better 3D printer selection for you.

In this piece, we will answer these questions and more. We will compare OrcaSlicer, PrusaSlicer, and Cura based on their features, slicer settings, printer compatibility, and other parameters to determine which slicer comes out on top. This should help you make an informed decision and choose the slicer that best fits into your 3D printing workflow.

Let’s slice right into it.

How to fix "Buster-backports Release no longer has a Release file" Error

· 2 minuti di lettura

While installing Obico on your Makerbase 3D printer following our guides, you may come across the error below during installation by running the command ./install.sh. This error indicates that there is no release file in "Buster-backports Release", hence making it impossible to update securely.

![How to fix "Buster-backports Release no longer has a Release file" Error](/img/blogs/buster-backports-release-no-longer-has-a-release-file-main.png "How to fix \\"Buster-backports Release no longer has a Release file\\" Error")

###### Installing required system packages... You may be prompted to enter password.

[sudo] password for mks:
Hit:1 http://security.debian.org buster/updates InRelease
Hit:2 http://deb.debian.org/debian buster InRelease
Hit:3 http://deb.debian.org/debian buster-updates InRelease
Ign:4 http://deb.debian.org/debian buster-backports InRelease
Err:5 http://deb.debian.org/debian buster-backports Release
404 Not Found [IP: 199.232.82.132 80]
Reading package lists... Done
E: The repository 'http://deb.debian.org/debian buster-backports Release' does not have a Release file.
N: Updating from such a repository can't be done securely, and is therefore disabled by default.
N: See apt-secure(8) manpage for repository creation and user configuration details.

Maximum Volumetric Speed Test in OrcaSlicer: A Comprehensive Guide

· 20 minuti di lettura

Hello there! Welcome to our easy-to-understand guide on how to control the OrcaSlicer maximum volumetric speed test for 3D printing enthusiasts. If you’re looking forward to enhancing print quality and efficiency, then this is the best place for you. This tutorial will help you optimize your printer’s volumetric speed that determines at what speed you can print without compromising on quality.

Maximum Volumetric Speed Test in OrcaSlicer: A Comprehensive Guide

Volumetric speed knowledge is crucial in 3D printing because it enables one understand how fast a printer can produce objects with accuracy. If this speed is tested and adjusted, under extrusion among other common problems while printing can be avoided thus ensuring that all your prints are good-looking even at higher speeds.

Tolerance Test in OrcaSlicer: A Comprehensive Guide

· 9 minuti di lettura

Introduction

3D printing has revolutionized the way creators, engineers, and hobbyists bring their ideas to life. However, the transition from a digital model to a tangible object isn’t always straightforward. One key challenge is ensuring parts fit together seamlessly. In this comprehensive guide, we’ll delve into the world of tolerance testing using OrcaSlicer, a valuable tool for 3D printing. We will understand together how to know the right tolerances value to design successful prints which fit together well.

Tolerance Test in OrcaSlicer: A Comprehensive Guide

But before we get started testing our 3D printer, let’s understand some important related topics.

The Importance of Tolerance in 3D Printing

In the world of 3D printing, tolerance is all about precision. It's the measure of how accurately a 3D printer can replicate the dimensions specified in your digital design. Imagine you're creating a puzzle; if the pieces are too big or too small, they won't fit together. Similarly, for 3D printed parts to function and fit together as intended, the printer must be able to accurately produce parts within very tight dimensional limits. Good tolerance affects everything from how smoothly moving parts interact to the overall look and strength of the finished product.

But why do you need to make the tolerance test?

Well, in 3D printing things do not always go right. Every filament type has its own shrinkage coefficient and this affects how your print turns out. Different printers, with their unique mechanics and settings, can also produce varied results. That's why testing for tolerance is crucial - it helps you understand how your specific printer and chosen filament behave together, allowing you to adjust the tolerances in your design for the perfect print.

Calibrazione dell'anticipo di pressione in OrcaSlicer: una guida completa

· 22 minuti di lettura
suggerimento

Try JusPrin, the first GenAI 3D printing tool built on OrcaSlicer.

Panoramica di Pressure Advance

Immagina di disegnare con una penna che a volte perde troppo inchiostro e altre volte pochissimo. Nella stampa 3D, qualcosa di simile potrebbe accadere quando la stampante si muove velocemente e cambia la sua velocità: può compromettere la quantità di plastica estratta.

Calibrazione dell'anticipo di pressione in OrcaSlicer: una guida completa

Ma perché a volte la stampante non calcola correttamente la quantità di plastica che esce?

In una stampante 3D, il filamento fuoriesce in base alla pressione presente all'interno dell'ugello. È come un tubo da giardino: serve una pressione idrica sufficiente prima che l'acqua fuoriesca. Quando la stampante accelera o rallenta, ad esempio in curva, ci vuole un po' prima che la pressione dell'ugello si adatti. Se la stampante si muove troppo velocemente e troppo presto, non esce abbastanza filamento. E se rallenta troppo velocemente, ne esce troppo. Questo può rendere gli angoli della stampa un po' disordinati perché la stampante non ha regolato correttamente il flusso del filamento in base alle variazioni di velocità.

Ed è qui che entra in gioco Pressure Advance. È una funzione intelligente che compensa queste variazioni, garantendo che venga estrusa la giusta quantità di filamento quando la stampante accelera o rallenta. Con Pressure Advance, la stampante può gestire meglio le transizioni di velocità, ottenendo stampe più fluide e nitide, soprattutto negli angoli più difficili.

Per comprendere meglio come si può verificare una sottoestrusione o una sovraestrusione durante i cambi di velocità, causando sottoestrusione o brufoli e macchie, solitamente ciò avviene negli angoli della stampa dove la stampante cambia velocità e direzione.

Comprendere come può verificarsi una sottoestrusione o una sovraestrusione durante i cambiamenti di velocità

Effetto di diversi valori di anticipo della pressione in una stampa 3D - OrcaSlicer

E per una migliore comprensione, cerchiamo di capire cosa significa un anticipo di pressione di 0,016S?

Il valore di anticipo della pressione è misurato in secondi. Impostando l'anticipo della pressione su 0,016 secondi, è come se la stampante 3D iniziasse a prepararsi 0,016 secondi prima di dover cambiare velocità. È come dare alla stampante un piccolo avvertimento, in modo che possa regolare la quantità di plastica da espellere, assicurandosi che sia perfetta per la velocità a cui si muoverà. Questo aiuta a ottenere stampe più pulite e dettagliate, soprattutto quando la stampante accelera o rallenta.

In questa guida, ti guideremo attraverso i passaggi per calibrare Pressure Advance in OrcaSlicer, spiegandoti l'importanza di questo processo e come può migliorare significativamente i risultati della tua stampa 3D. Parleremo dei diversi metodi di calibrazione disponibili in OrcaSlicer, inclusi i loro vantaggi e come scegliere quello più adatto alla tua configurazione. Inoltre, spiegheremo cos'è OrcaSlicer e perché è davvero utile per questo tipo di ottimizzazione.

Comprendere OrcaSlicer e il suo ruolo nella calibrazione dell'anticipo di pressione

OrcaSlicer è un software open source per la creazione di slicer per la stampa 3D, progettato specificamente per le stampanti FDM (Fused Deposition Modeling). Ha guadagnato popolarità nella comunità della stampa 3D grazie alla sua interfaccia intuitiva e alle sue funzionalità innovative. Scopriamo cosa rende OrcaSlicer unico:

Interfaccia utente di OrcaSlicer

Origini e sviluppo

OrcaSlicer si basa su Bambu Studio, a sua volta derivato da PrusaSlicer, a sua volta evolutosi da Slic3r. Questa discendenza evidenzia il potere collaborativo del software open source nel mondo della stampa 3D. La mente dietro OrcaSlicer è l'utente GitHub SoftFever. Dal suo primo commit, avvenuto il 16 luglio 2022, OrcaSlicer è diventato uno dei software preferiti dalla community.

Interfaccia utente pulita e moderna

OrcaSlicer vanta un'interfaccia semplice da usare ma potente, adatta sia ai principianti che agli utenti avanzati. La sua interfaccia tutto in uno consente di eseguire operazioni come il posizionamento, il taglio, la preparazione, l'invio e il monitoraggio delle stampe in modo fluido.

Caratteristiche principali

  • Calibrazione automatica disponibile per tutte le stampanti.
  • La modalità Sandwich (una versione migliorata della modalità perimetri esterni) migliora la qualità di stampa.
  • Impostazioni precise delle pareti garantiscono risultati accurati.
  • Il supporto per la conversione di polifori semplifica le geometrie complesse.
  • La compatibilità con il firmware Klipper ne amplia le capacità.
  • Sfrutta i controlli di slicing granulari per una messa a punto precisa delle tue stampe.
  • OrcaSlicer è anche multilingue.

OrcaSlicer è eccellente per la regolazione fine del Pressure Advance perché include diversi strumenti integrati per vari processi di calibrazione e offre tre metodi per calibrare il valore di Pressure Advance in modo semplice, in base alla configurazione della stampante. È quindi possibile aggiornare questo valore in OrcaSlicer e ottenere stampe di qualità eccezionale.

Disponibilità della piattaforma

OrcaSlicer è disponibile su piattaforme Windows, Mac e Linux. Puoi scaricare l'ultima versione stabile o nightly direttamente da Pagina GitHub.

Guida completa

Se OrcaSlicer ti incuriosisce e vuoi approfondirlo, dai un'occhiata al nostro guida completa. Copre le basi e offre link ad altri articoli che ti aiuteranno a migliorare le tue competenze con OrcaSlicer.

Che cosa è Pressure Advance?

Pressure Advance è una funzione di controllo utilizzata nella stampa 3D per migliorare la qualità delle stampe, soprattutto ad alte velocità, gestendo il modo in cui il filamento viene estruso durante le variazioni di velocità di stampa. In sostanza, regola la velocità di estrusione per compensare il ritardo nelle variazioni di pressione all'interno dell'estrusore. Quando la stampante accelera o rallenta, Pressure Advance aumenta o diminuisce leggermente in anticipo la quantità di filamento spinta attraverso l'ugello. Questa regolazione anticipata garantisce un flusso di filamento costante, in linea con i movimenti della stampante.

Differenza tra avanzamento e retrazione della pressione

Ritrattazione

Scopo: La retrazione è progettata per contrastare la fuoriuscita e la formazione di filamenti, che si verificano quando un eccesso di filamento fuoriesce dall'ugello durante lo spostamento tra le aree di stampa (movimenti non di stampa).

Come funziona?

Quando la testina di stampa si sposta da una sezione del modello all'altra senza estrudere la plastica, la retrazione tira leggermente indietro il filamento. Questa retrazione temporanea del filamento impedisce che goccioli dall'ugello durante il movimento. Dopo aver raggiunto l'inizio dell'area di stampa successiva, il filamento viene spinto indietro (riavviato) per riprendere la stampa.

Fonte principale: La retrazione riguarda principalmente la riduzione di filamenti indesiderati tra le diverse parti di una stampa, garantendo finiture più pulite.

Avanzamento della pressione

Scopo: Pressure Advance migliora la qualità di stampa compensando l'inerzia del filamento che scorre attraverso l'estrusore e l'ugello durante le variazioni di velocità. È particolarmente efficace nella gestione dei problemi legati all'accelerazione e alla decelerazione del movimento dell'estrusore.

Come funziona?

Pressure Advance regola preventivamente la velocità di estrusione prima che si verifichino variazioni di velocità. Ad esempio, aumenta leggermente l'estrusione prima di accelerare e la diminuisce prima di rallentare. Questa regolazione proattiva garantisce una deposizione uniforme del filamento, soprattutto all'inizio e alla fine dei movimenti di stampa.

Focus chiave: Pressure Advance si concentra sul raggiungimento di una qualità di stampa uniforme e di angoli netti controllando con precisione la quantità di filamento estruso durante le variazioni dinamiche della velocità di stampa.

Se sei interessato ad approfondire le funzionalità avanzate della pressione, non esitare a consultare la nostra guida completa seguendo questo link.

Vantaggi dell'utilizzo del giusto valore di anticipo della pressione

Ora che abbiamo capito cos'è l'anticipo di pressione, analizziamone i vantaggi:

Angoli più acuti

Senza Pressure Advance, gli angoli possono arrotondarsi o diventare mollicci quando la stampante rallenta e cambia direzione. Pressure Advance mantiene questi angoli nitidi e puliti impedendo l'estrusione di filamento in eccesso durante la decelerazione.

Incordatura ridotta:

La formazione di filamenti si verifica quando il filamento fuoriesce dall'ugello durante lo spostamento tra le sezioni di una stampa. Pressure Advance tira il filamento quel tanto che basta durante questi movimenti improvvisi per ridurre al minimo la formazione di filamenti indesiderati.

Estrusione uniforme:

Controllando con precisione la pressione del filamento, Pressure Advance garantisce un'estrusione uniforme su tutta la stampa, ottenendo così una migliore qualità della superficie e una migliore resistenza.

Velocità di stampa migliorate:

Con Pressure Advance, le stampanti possono operare a velocità più elevate senza compromettere la qualità di stampa. Questo sistema consente tempi di stampa più rapidi, senza i soliti inconvenienti tipici dell'aumento di velocità, come sottoestrusione o blobbing.

Ora che sai cos'è l'avanzamento della pressione, quali sono i suoi vantaggi e in che cosa differisce dalla retrazione, passiamo a capire come trovare la migliore impostazione di avanzamento della pressione per la configurazione della tua stampante e per il materiale utilizzato, per ottenere i migliori risultati di stampa.

Orca Slicer offre tre metodi per la calibrazione dell'anticipo di pressione. È importante notare che ogni metodo ha due versioni: una per un estrusore a trasmissione diretta (DDE) e una per un estrusore Bowden (Bowden). Assicuratevi di selezionare la versione appropriata per il vostro test.

Nota: se si utilizza una stampante Bambulab X1 o X1C, ricordarsi di non selezionare l'opzione "Calibrazione flusso" durante la stampa.

Metodi di calibrazione per l'avanzamento della pressione in OrcaSlicer

1. Il metodo della linea

Il metodo lineare è un modo rapido e semplice per calibrare il valore di anticipo della pressione, ma tieni presente che la sua precisione dipende molto dalla qualità del primo strato. È consigliabile abilitare il livellamento della mesh del letto e calibrare il primo strato prima di iniziare questo test.

Passaggi per il metodo della linea:

  1. Scegli la tua configurazione: Inizia selezionando la stampante, il tipo di filamento e il processo di stampa che intendi utilizzare per il test.
  2. Accedi al menu di calibrazione:
  • Apri il menu di calibrazione in OrcaSlicer.
  • Cerca l'opzione anticipo pressione.
  • Apparirà una nuova finestra che ti permetterà di specificare se stai utilizzando un estrusore a trasmissione diretta (DDE) o una configurazione Bowden. Tieni presente che i valori di test dipendono dal tipo di configurazione dell'estrusore.

Opzione linea di avanzamento pressione in OrcaSlicer

  • Per il test del metodo lineare, selezionare Linea PA.
  • Lasciare invariati i valori del test (PA iniziale, PA finale e Passaggio PA).
  • Fare clic su OK per procedere.
  1. Generazione del test:
  • Il test verrà generato, ma non lo vedrai nella finestra di preparazione perché è stato creato come codice personalizzato.
  • Vai invece alla scheda Anteprima. Qui troverai il progetto suddiviso in sezioni, composto da diverse righe con diversi valori di avanzamento della pressione.

Anteprima del test della linea di avanzamento della pressione in OrcaSkicer

  • Accanto a ogni riga, vedrai il valore di anticipo della pressione corrispondente. Questo semplifica l'esame e il riconoscimento del valore migliore dopo la stampa.
  1. Stampa e valuta:
  • Stampa il campione in base alle impostazioni scelte.
  • Dopo la stampa, esamina attentamente i risultati. Cerca la linea che appare più uniforme, senza sovraestrusione o sottoestrusione.

Risultato del test della linea di avanzamento della pressione in OrcaSlicer

  • In base alle tue osservazioni, regola l'impostazione di anticipo pressione (PA) della tua stampante in modo che corrisponda al valore associato alla linea con le prestazioni migliori. Come vediamo nel nostro test, il risultato del test è con un anticipo pressione di 0,016 s.

Nota: se non sei completamente sicuro, scegli sempre il valore più basso.

2. Il metodo del modello

Il Metodo Pattern è un metodo più avanzato per regolare le impostazioni di avanzamento della pressione della stampante. Combina pattern G-Code personalizzati e configurazioni specifiche. Prima di iniziare, assicurati che il primo strato sia ben calibrato, poiché la precisione del Metodo Pattern dipende anche da quello strato iniziale.

Il metodo pattern è adattato dal generatore Metodo di modelli di Andrew Ellis, che a sua volta deriva dal generatore Metodo del modello Marlin sviluppato da Sineos. Istruzioni per l'uso e la lettura del metodo del modello sono forniti in Guida all'accordatura della stampa di Ellis, con solo poche differenze in OrcaSlicer da notare.

Passaggi per il metodo del modello:

  1. Scegli la tua configurazione: Inizia selezionando la stampante, il tipo di filamento e il processo di stampa che intendi utilizzare per il test di calibrazione.
  2. Accedi al menu di calibrazione:
  • Avvia OrcaSlicer e accedi al menu di calibrazione.
  • Trova e seleziona l'opzione Pressure Advance.
  • Apparirà una finestra di dialogo che ti chiederà di scegliere tra un estrusore a trasmissione diretta (DDE) o una configurazione Bowden, poiché i valori di calibrazione variano in base al tipo di estrusore.
  • Seleziona il Pattern Method per il test.

Metodo di calibrazione del modello di anticipo della pressione OrcaSlicer

  • Mantenere invariati i valori iniziali del test (inizio PA, fine PA e fase PA).
  • Confermare facendo clic su OK.
  1. Preparazione del test:
  • Sebbene il modello di prova non sia visibile nella finestra di preparazione perché creato con codice G personalizzato, è possibile visualizzarlo nella scheda Anteprima. Quest'area mostrerà il modello come un prisma, con ogni segmento codificato con diversi valori di anticipo di pressione.

Anteprima della calibrazione del metodo del modello di avanzamento della pressione OrcaSlicer

  • Ogni segmento di linea avrà il valore PA corrispondente etichettato accanto, semplificando il processo di identificazione dell'impostazione più efficace dopo la stampa.
  1. Stampa e valuta:
  • Procedere alla stampa del pattern di prova con le impostazioni selezionate.
  • Dopo la stampa, esaminare attentamente i risultati. Concentrarsi sull'identificazione della sezione del pattern che dimostra la qualità di estrusione più uniforme.

Risultato del test di calibrazione del metodo del pattern OrcaSlicer

  • Cerca l'angolo più netto con il minor numero di artefatti (spazi vuoti, rigonfiamenti, ammaccature). Come mostrato nell'immagine precedente, il risultato migliore si ottiene a 0,015 s, un tempo simile a quello del primo test.

Valutazione del metodo di calibrazione del modello di avanzamento della pressione

  • Regola l'impostazione Pressure Advance (PA) della stampante in base al valore che ha prodotto i risultati migliori nel test.
  • Puoi ripetere il test con intervalli più precisi per ottenere risultati migliori.
  • Tieni presente che l'obiettivo è trovare l'impostazione che ti avvicina il più possibile a una qualità di stampa eccellente, piuttosto che cercare la perfezione assoluta. In caso di dubbi, è più sicuro orientarsi verso un valore leggermente inferiore.

3. Il metodo della torre

Il metodo Tower richiede un po' più di tempo, ma è davvero pratico perché non si preoccupa troppo dell'aspetto del primo strato. Piuttosto, modifica l'impostazione Pressure Advance (PA) gradualmente man mano che la stampa aumenta di altezza, di 0,002 per ogni millimetro (e di 0,02 per le configurazioni Bowden).

Passaggi per il metodo della torre:

  1. Scegli la tua configurazione: Inizia selezionando la stampante, il tipo di filamento e il processo di stampa specifico che desideri utilizzare per la calibrazione.
  2. Accedi al menu di calibrazione:
  • Avvia OrcaSlicer e apri il menu di calibrazione.
  • Scegli l'opzione Pressure Advance.
  • Una finestra di dialogo ti chiederà di scegliere tra un estrusore a trasmissione diretta (DDE) o una configurazione Bowden, poiché il test si adatta in base al tipo di estrusore in uso.
  • Scegli la torre PA per questo metodo.

Opzione torre di calibrazione avanzata della pressione OrcaSlicer

  • I valori predefiniti per PA iniziale, PA finale e fase PA dovrebbero funzionare correttamente per la maggior parte dei test.
  1. Generazione del test:
  • Dopo la configurazione, il software genererà il test, che non sarà visibile nella finestra di preparazione a causa della sua natura di codice personalizzato.
  • Passare alla scheda Anteprima per visualizzare il progetto suddiviso, che mostra una torre con valori PA variabili lungo tutta la sua altezza.
  • Per risultati migliori, si consiglia di stampare a una velocità piuttosto elevata, superiore a 120 mm/s.

Anteprima dell'opzione della torre di avanzamento della pressione in OrcaSlicer 4. Stampa e valuta:

  • Stampa la torre di prova utilizzando le impostazioni scelte.

Rilassati con Obico

Suggerimento: esplora Obico per OctoPrint e Klipper!

Obico per il controllo remoto

Mentre la tua torre di stampa 3D è in funzione, perché non provi Obico, il software di stampa 3D intelligente per eccellenza? Con Obico, puoi monitorare e controllare la tua stampante 3D da qualsiasi dispositivo e ovunque. Puoi anche rilassarti con il sistema di rilevamento guasti basato sull'intelligenza artificiale di Obico, che monitora la tua stampa e ti avvisa di eventuali problemi. Collega gratuitamente la tua stampante a Obico e goditi streaming webcam illimitato, notifiche sullo stato della stampante 3D, accesso remoto alla stampante 3D e molto altro!

Rilassati con Obico per il controllo remoto

Obico offre anche app per dispositivi mobili iOS e Android, così puoi accedere e gestire la tua stampante 3D da qualsiasi dispositivo e luogo. Iscriviti gratuitamente a Obico e goditi l'esperienza di stampa 3D definitiva. - Valuta attentamente ogni angolo della torre. Identifica l'altezza in cui la stampa mostra il miglior equilibrio, contrassegnandola come riferimento.

  • Valutare attentamente ogni angolo della torre. Identificare l'altezza in cui la stampa mostra il miglior bilanciamento, contrassegnandola come riferimento.
  • In questo esempio, la selezione di un'altezza di 9 mm suggerirebbe un valore PA di 0,002x9 = 0,018 per gli azionamenti diretti (Nota: utilizzare 0,02 per gli estrusori Bowden).
  1. Regolazione finale:

Calcola il nuovo valore PA in base all'altezza contrassegnata e regola di conseguenza le impostazioni della stampante per ottenere la migliore qualità di stampa.

Salva il tuo valore in OrcaSlicer

Per salvare il valore di anticipo della pressione, seguire questi passaggi:

  1. Apri le impostazioni del filamento cliccando sull'icona di modifica accanto.
  2. Nella finestra delle impostazioni del filamento, scorri fino all'opzione "Abilita avanzamento pressione" e abilitala.
  3. Inserisci il nuovo valore per l'avanzamento pressione, quindi clicca su Salva.

Aggiorna il nuovo valore di anticipo della pressione in OrcaSlicer

Ora hai aggiornato il nuovo valore di anticipo della pressione e sei pronto per realizzare stampe fantastiche.

Suggerimenti per ottenere risultati migliori nella calibrazione dell'anticipo di pressione con OrcaSlicer

Dopo aver esaminato i metodi principali per calibrare Pressure Advance in OrcaSlicer, ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi per assicurarti di ottenere risultati ancora migliori:

  1. Regola il tuo primo strato: Prima di iniziare qualsiasi test di calibrazione, assicurati che il primo strato sia perfettamente calibrato. Un primo strato ben calibrato getta le basi per il resto della stampa. Utilizza il livellamento della mesh del letto e regola la distanza dell'ugello per un primo strato liscio e uniforme.
  2. Monitora la velocità di stampa: Durante l'esecuzione dei test, in particolare con il metodo Tower, valuta la possibilità di stampare a velocità più elevate (superiori a 120 mm/s). Questo può aiutarti a identificare meglio l'impatto delle impostazioni di Pressure Advance in condizioni simili a quelle dei tuoi lavori di stampa abituali.
  3. Sperimenta con filamenti diversi: Materiali diversi possono rispondere in modo diverso alle stesse impostazioni di Pressure Advance. Non esitare a eseguire test di calibrazione separati per ogni tipo di filamento che utilizzi regolarmente. Questo può aiutarti a personalizzare le impostazioni di PA per ciascun materiale, ottenendo una qualità di stampa ottimale su tutta la linea.
  4. Utilizza la versione più recente di OrcaSlicer: Assicurati di utilizzare la versione più recente di OrcaSlicer. Gli aggiornamenti spesso includono miglioramenti agli strumenti di calibrazione e agli algoritmi di slicing generali, che possono avere un impatto significativo sulla qualità dei test di calibrazione e delle stampe finali.
  5. Verificare la presenza di problemi hardware: Prima di iniziare la calibrazione, assicurarsi che la stampante sia in buone condizioni meccaniche. Verificare la presenza di cinghie allentate, cuscinetti usurati o altri potenziali problemi che potrebbero influire sulla qualità di stampa. Una stampante ben manutenuta risponderà meglio alle impostazioni di avanzamento della pressione ottimizzate.
  6. Ripetere i test quando necessario: Non aver paura di rieseguire i test se non sei soddisfatto dei risultati. Piccole modifiche alle impostazioni o la correzione di eventuali problemi di manutenzione della stampante trascurati possono fare una grande differenza nel test successivo.
  7. Documentare i risultati: Conservare un registro dei risultati dei test, delle impostazioni utilizzate e di eventuali osservazioni. Questa documentazione può essere estremamente preziosa per riferimento futuro o se è necessario risolvere problemi di stampa.

Seguendo questi suggerimenti aggiuntivi e la guida dettagliata fornita, sarai in grado di perfezionare le impostazioni di Pressure Advance in OrcaSlicer, ottenendo stampe più fluide, nitide e affidabili.

Capire come può variare l'avanzamento della pressione

Per ottenere il massimo dai tuoi sforzi di calibrazione, è importante riconoscere che le impostazioni di Pressure Advance non sono uguali per tutti e possono cambiare in diverse circostanze:

Tipo e marca del filamento

L'impostazione ideale di Pressure Advance può variare da un filamento all'altro, anche tra marche diverse. Questa variabilità è dovuta alle differenze nella composizione del filamento e nei processi di produzione.

Colore del filamento

Anche colori diversi della stessa marca di filamento possono comportarsi in modo leggermente diverso a causa dei coloranti e degli additivi utilizzati. Tuttavia, queste differenze sono generalmente minime e non destano preoccupazione.

Dimensione ugello

La modifica delle dimensioni dell'ugello influisce sulla portata del filamento, rendendo necessarie modifiche alle impostazioni di avanzamento della pressione per mantenere una qualità di stampa ottimale.

Modifiche della temperatura dell'hotend

Variazioni significative di temperatura possono alterare la viscosità del filamento, influenzandone il movimento attraverso l'estrusore e l'ugello. Al variare della viscosità, varia anche l'impostazione di Pressure Advance necessaria per compensare queste variazioni nelle caratteristiche di flusso.

Regolazioni dello Shaper di input

L'attivazione o la disattivazione dell'input shaping, una tecnica utilizzata per ridurre le vibrazioni della stampante, può influire sull'impostazione del Pressure Advance. L'input shaping modifica la dinamica del movimento della stampante, che a sua volta influenza il flusso del filamento.

Modifiche all'hardware della stampante

Eventuali modifiche all'hotend, all'estrusore o alla lunghezza del tubo Bowden (se applicabile) possono influenzare l'impostazione di Pressure Advance. È fondamentale ricalibrare Pressure Advance dopo aver apportato modifiche all'hardware per garantire una qualità di stampa costante. Tuttavia, le modifiche a una configurazione Bowden inversa in genere non richiedono modifiche alle impostazioni di Pressure Advance.

Domande frequenti

D: Cos'è Pressure Advance nella stampa 3D? R: Pressure Advance è una funzione che migliora la qualità di stampa regolando il flusso del filamento in risposta alle variazioni di velocità della stampante. Aiuta a ottenere angoli più netti e riduce problemi come filamenti e blobbing.

D: Perché è importante calibrare Pressure Advance? R: La calibrazione di Pressure Advance garantisce che la stampante estruda sempre la giusta quantità di filamento, soprattutto durante le variazioni di velocità. Questo si traduce in stampe più nitide e dettagliate.

D: Posso usare OrcaSlicer con qualsiasi tipo di stampante 3D? R: OrcaSlicer è progettato principalmente per le stampanti FDM (Fused Deposition Modeling). È versatile e supporta un'ampia gamma di modelli di stampante, ma è sempre consigliabile verificarne la compatibilità con la propria stampante.

D: Come faccio a sapere quale metodo di calibrazione utilizzare in OrcaSlicer? R: La scelta dipende dalla configurazione della stampante (Direct Drive o Bowden) e dalle preferenze in termini di complessità e durata del processo di calibrazione. Ogni metodo ha le sue istruzioni e i suoi vantaggi, quindi è consigliabile provarne più di uno per vedere quale offre i risultati migliori.

D: Devo ricalibrare Pressure Advance se cambio filamento? R: Sì, filamenti diversi e persino colori diversi della stessa marca possono reagire in modo diverso. È buona norma ricalibrare Pressure Advance quando si cambia filamento per garantire una qualità di stampa ottimale.

D: La modifica dell'ugello influirà sulle impostazioni di Pressure Advance? R: Sì, la modifica delle dimensioni dell'ugello può influire sul flusso del filamento, quindi potrebbe essere necessario regolare di conseguenza le impostazioni di Pressure Advance.

D: In che modo le variazioni di temperatura influiscono sul Pressure Advance? R: Variazioni significative nella temperatura dell'hotend possono alterare la viscosità del filamento, influenzandone il flusso. Potrebbe essere necessario modificare le impostazioni del Pressure Advance se si stampa a temperature molto più alte o più basse del solito.

D: Cosa devo fare se abilito o disattivo l'input shaping nel firmware della mia stampante? R: L'abilitazione o la disabilitazione dell'input shaping può influenzare il comportamento della stampante, in particolare la gestione delle variazioni di velocità. Si consiglia di controllare ed eventualmente ricalibrare le impostazioni di Pressure Advance dopo aver apportato tali modifiche.

D: Con quale frequenza dovrei calibrare Pressure Advance? R: Calibrare ogni volta che si modifica qualcosa di significativo nella configurazione (come il tipo di filamento, le dimensioni dell'ugello o la temperatura di stampa) o se si nota un calo della qualità di stampa. Una calibrazione regolare aiuta a mantenere la migliore qualità di stampa possibile.

Conclusion

Per concludere, utilizzare OrcaSlicer per perfezionare le impostazioni di Pressure Advance è un punto di svolta per migliorare la qualità delle tue stampe 3D. Con opzioni per configurazioni Direct Drive e Bowden e tre distinti metodi di calibrazione, OrcaSlicer ti consente di trovare l'equilibrio perfetto per la tua stampante. Esplorare diversi metodi per vedere quale funziona meglio per la tua configurazione e le tue preferenze è fondamentale. Quindi, immergiti, regola il tuo Pressure Advance e preparati a stampe più fluide e dettagliate.


Also available in: Deutsch | English | Español | Français | Nederlands | Polski | Português | Русский

Retraction test in OrcaSlicer: A Comprehensive Guide

· 17 minuti di lettura

Introduction

3D printing is a fascinating technology that allows you to create almost anything you can imagine. However, it also comes with some challenges and limitations, such as the quality of the printed parts. One of the most common issues that affect the appearance and functionality of 3D prints is the presence of unwanted material residues, such as strings, blobs, and zits.

Retraction test in OrcaSlicer: A Comprehensive Guide

Fortunately, there is a way to reduce or eliminate these artifacts by using a feature called retraction. But what does retraction mean?

Let’s break it down:

What is the retraction and the retraction test?

The retraction test is a calibration procedure that aims to reduce or eliminate the stringing and oozing problems that may occur during 3D printing. Stringing and oozing are caused by the excess material that leaks out of the nozzle when the hotend moves from one part of the model to another without extruding. This results in unwanted strands or blobs of filament on the surface or between the parts of the model, affecting the quality and appearance of the print.

Test della torre di temperatura in OrcaSlicer: una guida completa

· 11 minuti di lettura
suggerimento

Try JusPrin, the first GenAI 3D printing tool built on OrcaSlicer.

Introduzione al test della torre di temperatura con OrcaSlicer

La stampa 3D è una tecnologia affascinante che permette di creare oggetti fisici a partire da modelli digitali. Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, è necessario ottimizzare le impostazioni della stampante e i parametri del filamento. Uno dei fattori più importanti che influenzano la qualità delle stampe è la temperatura.

La temperatura influisce sulla fusione, la fluidità e l'adesione del filamento agli strati precedenti. Se la temperatura è troppo bassa, il filamento potrebbe non essere estruso correttamente, causando sottoestrusione, scarsa adesione e parti deboli. Se la temperatura è troppo alta, il filamento potrebbe trasudare, formare filamenti o deformarsi, causando sovraestrusione, formazione di grumi e deformazioni.

Test della torre di temperatura in OrcaSlicer: una guida completa

Per individuare la temperatura ottimale per il filamento, è necessario eseguire un test della torre di temperatura.

Il test della torre di temperatura è un modo semplice ed efficace per testare un intervallo di temperature e confrontarne i risultati. È possibile utilizzare un software gratuito e potente chiamato OrcaSlicer per generare e stampare facilmente una torre di temperatura.

Se non hai familiarità con questo software o vuoi rinfrescarti la memoria sulle sue funzionalità, assicurati di consultare la nostra guida completa: Introduzione a OrcaSlicer.

OrcaSlicer è uno slicer per la stampa 3D che supporta una varietà di stampanti, filamenti e processi. Offre numerose caratteristiche e vantaggi che lo rendono un'ottima scelta per gli appassionati di stampa 3D. Alcune di queste caratteristiche includono:

  • Calibrazione e ottimizzazione automatiche delle impostazioni di stampante e filamento
  • Algoritmi avanzati per prestazioni di slicing e stampa ottimali
  • Interfaccia e flusso di lavoro personalizzabili e intuitivi
  • Supporto per più lingue e piattaforme
  • Integrazione con servizi e community online

In questa guida, ti mostreremo come utilizzare OrcaSlicer per eseguire un test di temperatura in torre e analizzarne i risultati. Discuteremo anche i vantaggi e le applicazioni dei test di temperatura in torre, oltre ad alcuni consigli pratici per un test di successo. Al termine di questa guida, avrai una migliore comprensione di come la temperatura influisce sulla qualità di stampa e di come utilizzare OrcaSlicer per ottenere risultati ottimali.

Perché è importante testare la torre di temperatura

La temperatura è uno dei parametri più critici che influenzano la qualità delle stampe 3D. Filamenti diversi hanno punti di fusione e intervalli di temperatura ottimali diversi. Anche all'interno dello stesso tipo di filamento, marche e colori diversi possono avere requisiti di temperatura diversi. Pertanto, è importante testare la temperatura per ogni filamento utilizzato e regolare le impostazioni di conseguenza.

Il test con torre di temperatura è un metodo semplice ed efficace per testare la temperatura del filamento. Una torre di temperatura è una torre verticale con più blocchi, ognuno stampato a una temperatura diversa. Una volta completata la stampa, è possibile esaminare ogni blocco della torre e determinare la temperatura ottimale per il filamento.

Vantaggi e applicazioni dei test con torre di temperatura

I test con torre di temperatura offrono numerosi vantaggi e applicazioni per la stampa 3D. Tra questi:

  • Migliorare la qualità di stampa e l'aspetto dei tuoi componenti: individuando la temperatura ottimale per il tuo filamento, puoi migliorarne l'estrusione, il flusso e l'adesione, ottenendo componenti più lisci, resistenti e precisi. Puoi anche evitare difetti e problemi di stampa comuni, come filamenti, perdite, deformazioni, arricciamenti, crepe, separazione degli strati, scarsa adesione o scarsa qualità della superficie.
  • Ridurre i tempi di stampa e lo spreco di materiale: individuando la temperatura ottimale per il tuo filamento, puoi ridurre la quantità di tempo e materiale necessari per stampare i tuoi componenti. Puoi anche evitare ristampe e riparazioni non necessarie, risparmiando tempo e denaro.
  • Aumentare la resistenza e la durata dei tuoi componenti: individuando la temperatura ottimale per il tuo filamento, puoi aumentarne le proprietà meccaniche e le prestazioni. Puoi anche ridurre il rischio di guasti e danni, aumentandone la durata e l'affidabilità. * Migliorare la compatibilità e le prestazioni di diversi filamenti: individuando la temperatura ottimale per il tuo filamento, puoi migliorare la compatibilità e le prestazioni di diversi tipi di filamenti, come PLA, ABS, PETG, TPU, Nylon, ecc. Puoi anche sperimentare diverse marche e colori di filamenti, ampliando le tue opzioni e possibilità.
  • Esplorare gli effetti e le possibilità delle variazioni di temperatura: individuando la temperatura ottimale per il tuo filamento, puoi anche esplorare gli effetti e le possibilità delle variazioni di temperatura sulle tue stampe. Puoi creare diversi effetti e caratteristiche, come finiture lucide o opache, colori traslucidi o opachi, parti flessibili o rigide, ecc.

Impostazione di OrcaSlicer per il test della torre di temperatura

Per eseguire un test della torre di temperatura con OrcaSlicer, è necessario seguire questi semplici passaggi:

  1. Scarica e installa OrcaSlicer (OrcaSlicer GitHub).
  2. Avvia OrcaSlicer e seleziona la stampante, il filamento e il processo che desideri utilizzare per il test. Puoi utilizzare i profili predefiniti o crearne di personalizzati.
  3. Seleziona il menu Calibrazione e scegli l'opzione Temperatura.

Selezionare il menu Calibrazione e scegliere l'opzione Temperatura - OrcaSlicer

Si aprirà una nuova finestra, attraverso la quale potrai identificare il materiale che utilizzerai per la stampa e avrai a disposizione numerose opzioni:

  • PLA (da 230 a 190 °C)
  • ABS/ASA (da 270 a 230 °C)
  • PETG (da 250 a 230 °C)
  • TPU (da 240 a 210 °C)
  • PA-CF (da 320 a 280 °C)
  • PET-CF (da 320 a 280 °C)
  • Opzione personalizzata

È anche possibile modificare le temperature di inizio e fine per qualsiasi materiale. Inoltre, il valore predefinito è di 5 °C e non è modificabile.

identificare l'opzione del materiale - OrcaSlicer - torre di temperatura 4. Dopo aver scelto il materiale e identificato le temperature corrette, verrà creato un nuovo progetto costituito da un modello di torre di temperatura. È possibile regolare le altre impostazioni del modello, come l'altezza dello strato. È anche possibile aggiungere una gonna o un bordo per migliorare l'adesione al letto di stampa.

verrà creato un nuovo progetto costituito da un modello di torre di temperatura - OrcaSlicer temerature tower 5. Suddividi il progetto e salva il file G-code sulla scheda SD o invialo direttamente alla stampante tramite USB o Wi-Fi.

Taglia il progetto e salva il file G-code - OrcaSlicer - torre di temperatura 6. Stampa la torre della temperatura e osserva i risultati.

Progettazione di una torre di temperatura efficace

Per progettare una torre di temperatura efficace, è necessario considerare i seguenti fattori:

  • Intervallo di temperatura: Determina l'intervallo di temperatura da testare per il tuo filamento. Usa come riferimento l'intervallo di temperatura consigliato dal produttore del filamento, oppure sperimenta con intervalli diversi. Ad esempio, il PLA in genere varia da 190 °C a 230 °C, mentre l'ABS varia da 230 °C a 270 °C.
  • Incremento di temperatura: Stabilisci la variazione di temperatura tra ogni blocco della torre. Incrementi più piccoli offrono maggiore precisione, ma potrebbero richiedere più tempo e utilizzare più materiale. Incrementi comuni sono di 5 °C o 10 °C.

Nota: il metodo della torre di temperatura in OrcaSlicer ha un incremento di temperatura fisso di 5 °C. Questo valore non è modificabile.

  • Altezza dello strato: Scegli un'altezza dello strato bassa o alta in base alla qualità e alla velocità desiderate. Altezze inferiori offrono una superficie più liscia ma richiedono più tempo, mentre altezze superiori sono più rapide ma producono una finitura più grossolana. Un'altezza tipica per i test con torre di temperatura è di 0,2 mm o 0,3 mm.
  • Gradiente di temperatura: Questa è la direzione della variazione di temperatura lungo la torre. Puoi scegliere di iniziare dalla temperatura più bassa in basso e aumentare fino a quella più alta in alto, o viceversa. La prima è più comune e consigliata, poiché riduce il rischio di creep termico e intasamento nell'estrusore. La seconda può essere utile per testare gli effetti del raffreddamento e della deformazione sulla stampa.

Nota: l'impostazione predefinita nella torre di temperatura di OrcaSlicer è quella di partire dalla temperatura più alta, che è la migliore.

  • Cambio di livello: Questo è il punto in cui la temperatura cambia da un blocco all'altro. È possibile scegliere di modificare la temperatura all'inizio o alla fine di ogni blocco, o in un punto intermedio. Il primo è più comune e consigliato, poiché garantisce che ogni blocco venga stampato a una temperatura costante. Il secondo può essere utile per testare gli effetti delle transizioni di temperatura sulla stampa.

Nota: non esiste alcuna opzione per controllare questa temperatura nella torre OrcaSlicer.

Suggerimento: esplora Obico per OctoPrint e Klipper!

Obico per octoprint - clipper

Mentre la tua torre di stampa termica è in funzione, perché non provi Obico, il software di stampa 3D intelligente per eccellenza? Con Obico, puoi monitorare e controllare la tua stampante 3D da qualsiasi dispositivo e ovunque. Puoi anche rilassarti con il sistema di rilevamento guasti basato sull'intelligenza artificiale di Obico, che monitora la tua stampa e ti avvisa di eventuali problemi. Collega gratuitamente la tua stampante a Obico e goditi streaming webcam illimitato, notifiche sullo stato della stampante 3D, accesso remoto alla stampante 3D e molto altro!

Analisi dei risultati e attuazione di modifiche

Una volta completata la stampa, analizza i risultati e apporta le modifiche necessarie seguendo i passaggi seguenti:

Analisi dei risultati e attuazione di modifiche - OrcaSlicer - torre di temperatura

  1. Ispeziona ogni blocco della torre per individuare difetti o problemi come sottoestrusione, sovraestrusione, filamenti, trasudamenti, deformazioni, arricciamenti, crepe, separazione degli strati, scarsa adesione o scarsa qualità della superficie.
  2. Confronta i blocchi e identifica quello con la migliore qualità complessiva. Questo blocco rappresenta la temperatura ottimale per il tuo filamento.
  3. Annota il valore di temperatura del blocco ottimale e aggiorna le impostazioni del filamento in OrcaSlicer. Ricorda di salvare il profilo del filamento e di creare un nuovo progetto per uscire dalla modalità di calibrazione.
  4. Ripeti il test con un filamento diverso o una stampante diversa, se necessario.

Consigli pratici per un test di successo della torre di temperatura

Per eseguire con successo il test della torre di temperatura, seguite questi pratici consigli:

  • Utilizzare una stampante pulita e calibrata: Prima del test, assicurarsi che la stampante sia pulita e calibrata. Controllare l'ugello, l'estrusore, il piano di stampa, le cinghie, le pulegge, le ventole e i sensori per verificare la presenza di sporco, detriti, usura o danni. Eseguire la pulizia dell'ugello, il livellamento del piano di stampa e la regolazione PID. Seguire questa guida su Regolazione PID e la sua importanza e questa guida per Regolazione PID nel firmware Klipper.
  • Utilizzare filamento fresco e asciutto: Prima del test, assicurarsi che il filamento sia fresco e asciutto. Verificare la presenza di segni di umidità, come bolle, sibili o vapore durante l'estrusione. Conservare il filamento in un sacchetto o contenitore sigillato con essiccante. È anche possibile essiccare il filamento in un forno o in un essiccatore prima dell'uso.
  • Mantenere un ambiente stabile e costante: Prima e durante il test, assicurarsi che l'ambiente sia stabile e costante. Evitare variazioni o fluttuazioni di temperatura, umidità, flusso d'aria o illuminazione. Utilizzare un involucro per la stampante, se possibile. Puoi anche usare un termometro e un igrometro per monitorare l'ambiente.
  • Registra e documenta i risultati: Dopo il test, registra e documenta i risultati. Utilizza una fotocamera o uno scanner per catturare immagini della torre. Misura le dimensioni con un righello o un calibro. Organizza e archivia i dati in un foglio di calcolo o in un quaderno.

Conclusion

In questa guida, vi abbiamo mostrato come utilizzare OrcaSlicer per eseguire un test di temperatura in torre e analizzarne i risultati. Abbiamo anche discusso i vantaggi e le applicazioni del test di temperatura in torre, fornendovi anche consigli pratici per un test di successo. Seguendo questa guida, comprenderete meglio come la temperatura influisce sulla qualità di stampa e come utilizzare OrcaSlicer per ottenere risultati ottimali.

Ci auguriamo che questa guida vi sia piaciuta e che abbiate imparato qualcosa di nuovo e utile. Per qualsiasi domanda, feedback o suggerimento, non esitate a commentare questo articolo. Buona stampa!


Also available in: Deutsch | English | Español | Français | Nederlands | Polski | Português | Русский

Calibrazione della portata in OrcaSlicer: una guida completa

· 10 minuti di lettura
suggerimento

Try JusPrin, the first GenAI 3D printing tool built on OrcaSlicer.

Introduzione

La calibrazione della portata è un passaggio fondamentale per ottenere stampe 3D di alta qualità. Una portata adeguata garantisce una deposizione uniforme degli strati, superfici più lisce e dettagli migliori. In questo articolo, che fa parte di una serie dedicata alla calibrazione di OrcaSlicer, esploreremo il processo di calibrazione della portata utilizzando OrcaSlicer, un software di slicer open source progettato per le stampanti 3D FDM (Fused Deposition Modeling).

Calibrazione della portata in OrcaSlicer: una guida completa

Prima di approfondire il processo di calibrazione della portata in OrcaSlicer, fermiamoci brevemente a capire di cosa si tratta e quali sono le sue caratteristiche principali.

OrcaSlicer: un'opzione potente e flessibile per lo slicing della stampa 3D

OrcaSlicer è un software open-source per la creazione di slicer per la stampa 3D, progettato per stampanti FDM. È progettato principalmente per stampanti compatibili con i firmware Marlin, Klipper e Bambu Lab. Supporta diversi modelli popolari di marchi come Creality, Prusa, Elegoo e persino la Voron open-source.

Albero genealogico di OrcaSlicer:

OrcaSlicer si basa su Bambu Studio, che a sua volta deriva da PrusaSlicer. PrusaSlicer, a sua volta, si basa sulla soluzione open source Slic3r.

Caratteristiche principali di OrcaSlicer:

  • Interfaccia moderna, pulita e di facile comprensione

OrcaSlicer ha un'interfaccia ben organizzata e intuitiva, facile da usare anche per i principianti.

  • Profili stampante predefiniti per la maggior parte delle stampanti 3D moderne

OrcaSlicer include profili stampante predefiniti per la maggior parte delle stampanti 3D più diffuse, così puoi iniziare subito senza dover configurare manualmente tutte le impostazioni.

  • Supporto per Klipper, Marlin e OctoPrint

OrcaSlicer si integra perfettamente con i software e i firmware di stampa 3D più diffusi, come Klipper, OctoPrint e Marlin.

  • Strumenti di calibrazione integrati

Orca Slicer include numerosi strumenti di calibrazione integrati, come la torre di temperatura, la calibrazione della portata e la calibrazione dell'anticipo della pressione.

  • Supporto per un'ampia gamma di filamenti

Orca Slicer supporta un'ampia gamma di filamenti, tra cui PLA, ABS, PETG, TPU e nylon di diverse marche.

  • Aggiornamenti regolari e open source

Orca Slicer è un software in continua evoluzione, a cui vengono aggiunte regolarmente nuove funzionalità e correzioni di bug.

Se sei interessato ad immergerti in OrcaSlicer e a saperne di più, non esitare a consultare la nostra guida completa sull'uso di OrcaSlicer (Guida OrcaSlicer). È un'introduzione semplice per i principianti e ti collega ad altri articoli che possono migliorare le tue competenze con OrcaSlicer.

Ora che hai familiarità con OrcaSlicer, approfondiamo il processo di calibrazione della portata della tua stampante utilizzando questo potente strumento.

Che cos'è la portata?

La portata, nota anche come moltiplicatore di estrusione, è un'impostazione che determina la quantità di filamento estrusa dall'ugello della stampante. Di solito è espressa in percentuale o in un numero decimale, dove 1 o 100% indicano la quantità nominale di filamento, mentre valori più alti o più bassi indicano rispettivamente una quantità maggiore o minore di filamento.

Perché è importante la calibrazione della portata?

La calibrazione della portata è importante perché influisce sulla qualità e sulla precisione dei pezzi stampati. Se la portata è troppo elevata, la stampante sovraestruderà, causando problemi come un consumo eccessivo di filamento, formazione di grumi, filamenti e scarsa precisione dimensionale. Se la portata è troppo bassa, la stampante sottoestruderà, causando problemi come spazi vuoti, scarsa adesione degli strati e scarsa finitura superficiale.

Diversi materiali e condizioni di stampa possono influire in modo significativo sulla portata, motivo per cui è fondamentale regolare il fattore di portata effettiva per ottenere un output ottimale.

Scopriamo come calibrare la portata utilizzando OrcaSlicer.


Ti interessa la stampa 3D? Ascolta il nostro podcast: Print Talk! 🎧

note

The following is an out-of-context ad to promote our podcast, Print Talk, tailored for 3D printing enthusiasts.

Rimani aggiornato sul mondo della stampa 3D con Print Talk, il podcast di riferimento per maker, hobbisti e professionisti. Presentato dal dinamico duo Neil Hailey e Kenneth Jiang, Print Talk offre:

  • Consigli di esperti per migliorare le tue stampe.
  • Approfondimenti stimolanti sulle ultime innovazioni della stampa 3D.
  • Consigli pratici per risolvere problemi comuni, come la filatura o la scelta dei materiali.

Follow us on your favorite platform! ❤️


🎙️ Perché aspettare? Esplora il podcast e porta le tue competenze di stampa 3D a un livello superiore! 👉 Scopri i nostri migliori episodi


Come calibrare la portata utilizzando OrcaSlicer

Uno dei maggiori vantaggi di OrcaSlicer sono i suoi strumenti di calibrazione integrati, che includono la calibrazione della portata.

Procedure di calibrazione della portata in OrcaSlicer

Calibrazione Pass 1:

1. Creazione di un progetto di prova:

  • Seleziona la stampante 3D, il tipo di filamento e le impostazioni di processo in OrcaSlicer e apri un nuovo progetto.
  • Vai al menu Calibrazione e scegli Passata 1.

Vai al menu Calibrazione e seleziona Pass 1

OrcaSlicer genererà un nuovo progetto contenente nove blocchi. Ogni blocco corrisponde a un diverso modificatore di portata.

nuovo progetto contenente nove blocchi

Questi blocchi servono come stampe di prova per valutare l'impatto delle diverse portate.

2. Analisi dei blocchi:

  • Seziona e stampa il progetto utilizzando le impostazioni di stampa preferite.
  • Esamina le superfici superiori di ciascun blocco.

Esaminare le superfici superiori di ogni blocco

Cerca il blocco con la superficie superiore più liscia che non presenti sovraestrusione o sottoestrusione. Questo indica la portata ottimale per la tua configurazione specifica. Presta attenzione a dettagli come l'adesione degli strati, la finitura superficiale e la qualità complessiva. Nota: se ne hai due adiacenti, scegli quello con la portata maggiore.

3. Aggiornamento del rapporto di flusso:

  • Una volta identificato il blocco con le migliori prestazioni, calcola il nuovo rapporto di flusso utilizzando la seguente equazione:
FlowRatio_new = FlowRatio_old * (100 + modifier) / 100

Ad esempio, se il rapporto di flusso precedente era 0,98 e hai selezionato il blocco con un modificatore di portata pari a +5, il nuovo valore dovrebbe essere calcolato come:

FlowRatio_new = 0,98 * (100 + 5) / 100 = 1,029

Salva il profilo del filamento aggiornato con il nuovo rapporto di flusso.

Prossimi passi

Una volta completata la calibrazione Pass 1, procedere alla calibrazione Pass 2 per ulteriori perfezionamenti.

Calibrazione Pass 2: Regolazione fine della portata

  1. Genera un nuovo progetto:
  • Analogamente al Passaggio 1, crea un nuovo progetto in OrcaSlicer.
  • Vai al menu Calibrazione e seleziona Passaggio 2.

Vai al menu Calibrazione e scegli Pass 2

Questa volta il progetto sarà composto da dieci blocchi, ognuno con un diverso modificatore di portata da -9 a 0.

Il progetto sarà composto da dieci blocchi

2. Valutare e adattare:

  • Stampa il progetto utilizzando le impostazioni di stampa scelte.
  • Esamina nuovamente le superfici superiori dei blocchi.
  • Determina quale blocco offre i risultati migliori in termini di qualità della superficie, adesione degli strati e uniformità di stampa complessiva.

Determina quale blocco produce i risultati migliori

Calcolare il rapporto di flusso aggiornato utilizzando la stessa formula di prima:

FlowRatio_new = FlowRatio_old * (100 + modifier) / 100

Ad esempio, se il rapporto di flusso precedente era 1,029 e si seleziona il blocco con un modificatore di portata pari a -6:

FlowRatio_new = 1,029 * (100 - 6) / 100 = 0,96726

Salva il profilo del filamento regolato

Congratulazioni! 🎉 Hai calibrato correttamente la portata della tua stampante. Tuttavia, tieni presente che materiali e condizioni di stampa diversi potrebbero richiedere portate specifiche. Per ottimizzare le tue stampe, valuta la possibilità di creare una tabella con ogni materiale utilizzato e la relativa portata consigliata. In questo modo, otterrai i migliori risultati per ogni tipo di filamento.

Se desideri approfondire altri processi di calibrazione in OrcaSlicer, puoi consultare la nostra guida completa (Tecniche di calibrazione OrcaSlicer) che illustra diverse tecniche di calibrazione.

Conclusion

In sintesi, ottenere la giusta portata è fondamentale per realizzare stampe 3D di qualità. OrcaSlicer è uno strumento fantastico che vi aiuta in questo. È facile da usare e funziona con molti tipi diversi di stampanti 3D.

Seguendo i passaggi di questa guida, puoi regolare le impostazioni della stampante per ottenere la portata desiderata. Questo significa che le tue stampe saranno più fluide, con dettagli migliori e più precise.

OrcaSlicer migliora costantemente con gli aggiornamenti ed è realizzato da una community di appassionati di stampa 3D. Quindi, utilizzando OrcaSlicer, ti unisci a un gruppo di persone appassionate di creazione di contenuti straordinari con le stampanti 3D.

Una volta padroneggiata la calibrazione della portata con OrcaSlicer, sarai in grado di realizzare ogni genere di cose fantastiche con la tua stampante 3D. Quindi, provala e scopri quali fantastiche creazioni puoi realizzare!


Also available in: Deutsch | English | Español | Français | Nederlands | Polski | Português | Русский

Sovol SV06 Series - Klipper Remote Access and AI

· 12 minuti di lettura

Introduction: Welcoming You to the Sovol SV06 Series

Hey there! Let's jump into the world of the Sovol SV06. This printer is getting a lot of buzz for being budget-friendly while still offering some pretty cool features. If you're thinking about getting into 3D printing without spending a ton, the Sovol SV06 is a solid choice. It gives you a lot for its price, similar to more expensive printers like the Prusa MK3S+, but at a fraction of the cost. With neat features like dual Z-axis motors, automatic bed leveling, and the ability to reach up to 300 °C, it really stands out in the budget printer crowd.

Introduction: Welcoming You to the Sovol SV06 Series