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Bambu Studio, rilasciato nel 2022 insieme alla stampante 3D Bambu Labs X1, è un software slicer open source basato su PrusaSlicer (che a sua volta era basato su Slic3r).

È naturalmente l'arma preferita dalle stampanti 3D Bambu Labs in tutto il mondo, grazie alla sua perfetta integrazione con l'intera gamma di macchine Bambu Labs.

All'epoca del suo rilascio, era disponibile esclusivamente per computer con sistemi operativi macOS e Windows. Se si voleva eseguirlo su Linux, era praticamente impossibile farlo funzionare su un livello di compatibilità (come WINE) o su una macchina virtuale (si pensi a VMware o VirtualBox).

La buona notizia per alcuni utenti Linux è che da marzo 2023, Bambu Studio è disponibile solo per Ubuntu e Fedora. Quindi, se siete effettivamente utenti Fedora o Ubuntu e desiderate installare Bambu Studio sul vostro sistema Linux, continuate a leggere per informazioni su dove scaricarlo e come installarlo.

Ci sono due modi per installare Bambu Studio su Linux:

  • Installazione di Bambu Studio con Flatpak
  • Installazione di Bambu Studio su Ubuntu/Fedora da un'AppImage

Installazione di Bambu Studio con Flatpak

Innanzitutto, partiamo dall'opzione più semplice, ovvero l'installazione tramite Flatpak. Flatpak è ideale per chi non desidera installare una serie di dipendenze e compilare il software autonomamente. Questa potrebbe essere l'opzione migliore per la maggior parte delle persone, perché secondo i vari forum (GitHub e Reddit), l'installazione delle dipendenze e la compilazione possono produrre risultati alquanto variabili.

note

Important Note for Users of Ubuntu 23.10 and Upwards

With the release of Ubuntu 23.10 (and newer versions), the default app store is App Center, which does not support installing Flatpak apps. Installing the Flatpak plugin will automatically install the deb-based GNOME Software app as your new software center, which will enable you to use both Flatpak and traditional deb packages. The step to achieve this is described in the process below.

I seguenti passaggi sono necessari per installare Bambu Studio su Ubuntu / Fedora utilizzando FlatPak. Nota che FlatPak è già installato su Fedora, quindi puoi passare direttamente al passaggio 6. Gli utenti Ubuntu dovrebbero iniziare dal passaggio 1 se FlatPak non è già installato.

1) Installa Flatpak

Per prima cosa, devi installare FlatPak. Apri semplicemente l'app Terminale ed esegui:

sudo apt install flatpak

2) Installa il plugin GNOME Software Flatpak

Installando il plugin GNOME Software Flatpak potrai installare le applicazioni Flatpak tramite un'interfaccia grafica.

Esegui il seguente comando per installare il plugin:

sudo apt install gnome-software-plugin-flatpak

3) Aggiungi il repository Flathub

Ora che la tua distribuzione Linux può essere installata con Flatpak, avrai bisogno di un repository per trovare le tue app Flatpak. Flathub è il più comune.

Per abilitarlo, esegui:

flatpak remote-add --if-not-exists flathub https://dl.flathub.org/repo/flathub.flatpakrepo

Questo comando aggiunge Flathub come telecomando Flatpak, consentendoti di accedere a migliaia di app.

4) Riavvia il sistema

Per rendere effettive le modifiche, si consiglia di riavviare il sistema:

sudo reboot

5) Verifica l'installazione di Flatpak

Per assicurarti che Flatpak sia installato e funzionante correttamente, esegui il seguente comando:

flatpak --version

Dovresti vedere il numero di versione di Flatpak visualizzato nel terminale.

6) Installa Bambu Studio

Ora che i prerequisiti sono stati installati, puoi procedere e accedere a Bambu Studio tramite Flathub:

flatpak install flathub org.bambu.BambuStudio

7) Gestisci Bambu Studio

Dopo aver atteso l'installazione di Bambu Studio, puoi eseguirlo digitando quanto segue:

flatpak run org.bambu.BambuStudio

Ecco qui il modo più semplice ed efficace per installare Bambu Studio su macchine Linux. Naturalmente, un vantaggio dell'utilizzo della versione FlatPak è che è anche relativamente semplice da aggiornare.

Ecco come puoi assicurarti che la tua versione Flatpak di Bambu Studio sia aggiornata.

Aggiorna semplicemente tutte le tue app Flatpak con questo comando:

flatpak update

Oppure, se desideri aggiornare Bambu Studio autonomamente, digita quanto segue:

flatpak update com.bambulab.BambuStudio

Metodo alternativo per scaricare Bambu Studio

Puoi anche scaricare Bambu Studio da Elenco Flathub.

Un altro modo per installare lo slicer Bambu Lab è utilizzare i file di installazione ufficiali su Flathub. Seleziona il badge di verifica accanto al programma di caricamento e clicca su Installa.

Dopo aver scaricato i file di installazione di Bambu Studio, copia il nome del file di installazione e usa questo comando nel terminale della posizione in cui è stato scaricato.

sudo flatpak install <filename>

Installazione di Bambu Studio su Ubuntu / Fedora da un'AppImage

L'altra opzione (più complicata) per installare Bambu Studio sui sistemi operativi Ubuntu e Fedora è quella di utilizzare AppImage da Github.

Ci sono molte segnalazioni su vari forum secondo cui questo metodo a volte produce risultati meno desiderati, quindi ti consigliamo di optare per la versione Flatpak.

Tieni presente che la procedura è la stessa sia per Fedora che per Ubuntu, ma potrebbe essere necessario disabilitare SELinux su Fedora, poiché a volte può interferire con le installazioni di AppImage.

1) Ottieni l'AppImage

Per prima cosa, dovrai scaricare l'AppImage da Bambu Labs GitHub Qui.

Qui troverete diverse versioni di Bambu Studio. Potete anche trovare vecchie release delle AppImage di Bambu Studio ed effettuare il downgrade a una versione precedente. In questa risorsa troverete file per Mac, Windows e Linux. A seconda della vostra distribuzione, potete selezionare l'AppImage di Ubuntu o Fedora.

2) Sposta AppImage in una cartella adatta

Successivamente, dovrai posizionare l'AppImage in un posto comodo (ad esempio nella cartella ~/Applicazioni).

mkdir -p ~/Applications
mv ~/Downloads/BambuStudio-*.AppImage ~/Applications/

3) Rendi eseguibile l'AppImage

Esistono un paio di modi per rendere eseguibile la tua AppImage.

Per prima cosa, individua l'AppImage nella cartella in cui l'hai appena spostata. Quindi fai clic destro sull'AppImage e seleziona "Properties" dal menu a comparsa.

Quindi vai alla scheda "Permissions" nella finestra Proprietà e seleziona la casella "Allow executing file as a program". Chiudi la finestra Proprietà e vai al passaggio successivo.

Il secondo metodo consiste nell'utilizzare il Terminale per puntare alla cartella Applicazioni e poi renderla eseguibile.

cd ~/Applications
chmod +x BambuStudio-*.AppImage

4) Esegui l'AppImage eseguibile

Ora che l'AppImage è eseguibile, puoi semplicemente fare doppio clic su di essa per installarla oppure puoi utilizzare il terminale digitando la seguente riga:

./BambuStudio-*.AppImage

Ecco fatto. Speriamo che l'AppImage di Bambu Studio funzioni correttamente. Se non funziona, è possibile che al sistema manchino alcune dipendenze. In tal caso, dovresti ricevere un messaggio di errore che indica cosa manca e dovresti procedere con l'installazione delle dipendenze mancanti.

Passaggi aggiuntivi

Correzione di compatibilità per Ubuntu 24.x

Durante l'esecuzione di Bambu Studio AppImage, potresti riscontrare librerie mancanti. Bambu Studio richiede libwebkit2gtk, che potrebbe essere stata sostituita con altre versioni o potrebbe non essere disponibile sul tuo computer.

Per risolvere questo problema, è possibile creare collegamenti simbolici per queste librerie specifiche utilizzando questo comando nel terminale.

sudo ln -sf /usr/lib/x86_64-linux-gnu/libwebkit2gtk-4.1.so.0   /usr/lib/x86_64-linux-gnu/libwebkit2gtk-4.0.so.37
sudo ln -sf /usr/lib/x86_64-linux-gnu/libjavascriptcoregtk-4.1.so.0 /usr/lib/x86_64-linux-gnu/libjavascriptcoregtk-4.0.so.18

Poiché lo slicer della stampante 3D sta cercando libwebkit2gtk, verrà ora reindirizzato alla versione più recente della stessa libreria disponibile in Ubuntu 24.x

Impostazione dello studio Bambu

Dopo aver eseguito correttamente Bambu Studio, devi ancora collegare la tua stampante 3D, installare i plugin di rete e accedere al tuo account.

Seleziona la tua stampante 3D

Bambu Studio offre una gamma di stampanti 3D che puoi abbinare a questo slicer, ma funziona al meglio con le stampanti Bambu Lab. Puoi selezionare la stampante e gli ugelli che possiedi in questa fase.

Selezione del filamento

A seconda della stampante, è possibile selezionare tutte o solo alcune opzioni di filamento. Se si dispone di una stampante a fibra di carbonio, come la Bambu Lab X1 Carbon, è possibile selezionare anche il carbonio insieme alle opzioni PLA, Matte e Silk.

Completa la configurazione

Dopo aver completato le scelte iniziali, il tuo Bambu Studio dovrebbe apparire così. Per completare la configurazione della stampante, vai alla scheda "Prepara".

Puoi anche selezionare il tipo di PLA dalla barra laterale e creare un preset personalizzato che potrai salvare per stampe ripetute in seguito.

Calibrazione della stampante

Le stampanti Bambu Lab funzionano benissimo fin da subito, ma è generalmente buona norma calibrarle prima di stampare il primo pezzo. Puoi seguire questa guida per calibrare la stampante. Illustra il livellamento del letto, la calibrazione della portata e molti altri suggerimenti per iniziare.

Domande frequenti

Bambu Studio è gratuito?

Bambu Studio è un software di slicing gratuito come Cura e offre profili personalizzabili e gestione della stampa 3D.

Come faccio a scaricare una versione precedente di Bambu Studio?

Per scaricare una versione precedente di Bambu Studio, puoi consultare il repository GitHub e trovare la versione precedente che stai cercando. Puoi scaricare il file eseguibile ed eseguire una nuova installazione.

Esiste un'app Bambu Lab?

Bambu Lab ha un'app mobile, diversa da Bambu Studio, ma permette di regolare la portata, ricevere notifiche e avviare e mettere in pausa le stampe. Bambu Studio può funzionare con altre stampanti 3D, ma l'app mobile è specifica per le stampanti Bambu Lab.

Quali tipi di file supporta Bambu Studio?

Bambu Studio supporta file G-code standard, i file .bambu e .3mf. Lo slicer può lavorare con una vasta gamma di file di parti 3D come STL, OBJ, FPP e AMF.

Osservazioni finali

Alcune funzionalità di Bambu Studio richiedono componenti Windows nativi per funzionare (come la Riparazione Mesh). Quando si riparano file STL in Bambu Studio su un computer Windows, il software utilizza Windows 3D Builder per verificare la presenza di errori e correggerli. Questa funzionalità non sarà disponibile su un sistema basato su Linux.

Potrebbero mancare anche altre funzionalità, ma se può consolarvi, anche agli utenti Mac mancano alcune di queste funzionalità.

Se desideri compilare Bambu Studio da zero, puoi trovare una pratica guida su questo collegamento, ma ti consigliamo di usare il metodo Flatpak: è più facile da installare e anche da aggiornare.

Purtroppo Bambu Labs non ha pubblicato una guida completa per l'installazione su computer basati su Linux, ma speriamo che la nostra piccola guida ti aiuti a iniziare.

Buona fortuna e buon divertimento con il tuo nuovo slicer su Linux!


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